Negli ultimi anni il WWF in Italia ha svolto un ruolo di primaria importanza nel cercare di definire la presenza di aree protette e in grado di salvaguardare specie vegetali e animali. Per questo motivo, sono sempre più numerose le oasi e le aree protette presenti all’interno del territorio italiano, che caratterizzano un punto di riferimento per gli amanti della natura e degli animali. Non solo, dal momento che le Oasi WWF in Italia sono in grado di attirare anche un numero di visitatori annui piuttosto elevato. Ma quante sono le Oasi WWF in Italia e dove si trovano? Vale la pena considerare la panoramica del WWF in questione.
Quante sono le oasi WWF in Italia?
Negli ultimi anni il WWF è stato in grado di aumentare considerevolmente il numero delle Oasi WWF presenti all’interno del territorio italiano. Per questo motivo, Le Oasi WWF in Italia sono, attualmente, 100, distribuite su 35000 ettari di territorio. Il numero è considerevole, se si pensa che le oasi sono sparse su gran parte del territorio italiano e coinvolgono tutte le regioni della penisola. Ogni anno, le oasi WWF riescono ad attirare un numero di almeno 500mila visitatori, a dimostrazione della grande attenzione per la natura che gli italiani hanno.
Quali sono le migliori Oasi WWF in Italia?
Riuscire ad indicare tutte le Oasi WWF presenti in Italia non è semplice, dal momento che si tratta di 100 siti differenti sparsi su tutto il territorio della penisola. In ogni caso, risultano essere meritevoli di considerazione alcuni nomi di rilievo, Tra cui quello dell’Oasi di Piana Sant’Angelo, oltre che dell’Oasi di Sassoguidano. E ancora, tra le oasi c’è quella di Valle Averto, di Alviano, di Sporeggio, della Riserva naturale Cratere degli Astroni, di Torresalsa, di Bottagone e tante altre ancora.