La Puglia è una regione incredibilmente amata dai turisti balneari, che ricercano spiagge, paesaggi e panorami estivi ricchi di grandissima bellezza e valore. Che si tratti di strisce di sabbia, di ciottoli o di qualsiasi altra tipologia di spiaggia, la Puglia può offrire tutto ciò di cui ha bisogno un turista, grazie a una serie di luoghi di grandissimo valore. Ma quali sono le spiagge più belle della Puglia che meritano di essere visitate? Vale la pena considerarle per le loro incredibili bellezze.
Punta Pizzo
La prima tra le spiagge più belle della Puglia è sicuramente quella di Punta Pizzo, un vero e proprio paradiso esotico presente all’interno della regione del Salento. Affacciando sulla costa ionica, i turisti potranno godere non soltanto di un panorama mozzafiato, ma anche di acque limpide e di grandissimo valore estetico; non solo, dal momento che la spiaggia è immersa all’interno della riserva naturale isola Sant’Andrea, che presenta delle lingue di sabbia che si alternano a scogliere di tufo. Infine, per gli amanti della natura, si potrà godere anche della presenza di pinete che renderanno il proprio soggiorno marittimo molto più fresco.
Porto Badisco
Seconda tra le migliori spiagge della Puglia è quella di Porto Badisco, una vera e propria insenatura naturale presente tra Otranto e Santa Cesarea Terme. La spiaggia è celebre per la presenza delle torri di Sant’Emiliano e Minervino, oltre che per la storia che vede, all’interno del luogo in questione, uno dei punti di riferimento di Enea; e ancora, gli amanti dell’arte potranno ritrovare, all’interno di questa spiaggia, la Grotta dei Cervi, considerata uno dei luoghi archeologici più importanti d’Europa, insieme ad altre bellezze naturali come la Marmitta dei giganti, che caratterizza un punto di riferimento importantissimo e particolarmente ambito per chi ama le immersioni subacquee. Insomma, Porto Badisco offrire bellezze e attrazioni per ogni tipologia di visitatore.
Baia dei Turchi
La classifica delle spiagge più belle della Puglia può chiudersi, senza alcun dubbio, con la celebre Baia dei Turchi, chiamata in quel suo modo perché scelta dall’esercito ottomano come luogo di sbarco durante l’assedio della città, nel 1480. Oggi, il luogo conserva non soltanto la sua incredibile storia e cultura, ma offre anche un panorama di grandissima bellezza, definito dalla presenza di una lingua di sabbia bianca circondata da un mare perennemente calmo e segnato dalla presenza della tramontana.